Statua di Vishvakarman - Statua di Vishvakarman in bronzo seduto Bayon in stile Khmer antico - 42 cm/17"

Vishvakarman: divinità artigiana Khmer e architetto divino dei Deva nell'induismo

Vishvakarman, spesso acclamato come l'architetto divino e la divinità artigiana, occupa un ruolo venerato e sfaccettato nell'induismo contemporaneo così come nella tradizione Khmer, dove è visto come l'artigiano celeste degli dei e l'antenato spirituale di artigiani e artisti.

Vishnvakarman

Vishvakarman: il creatore di tutto nella tradizione indù e khmer

Vishvakarman (sanscrito: Viśvakarman, "creatore di tutto") è celebrato come l'architetto dell'universo e il maestro artigiano dei deva (dei), modellando i loro palazzi, carri e armi straordinarie.

Nel contesto Khmer, la maestria divina di Vishvakarman riecheggia nella grandiosità dei complessi di templi monumentali come Angkor Wat, siti che non solo traggono ispirazione dal mito indiano ma dimostrano la fusione locale di arte e cosmologia.

Mito, cosmologia e creazioni divine

Le scritture indù descrivono Vishvakarman come dotato di profonda conoscenza e visione multidimensionale. Nella mitologia gli viene attribuita la progettazione di:

  • La città di Swarga (i cieli) di Indra e armi celesti come il Vajra (fulmine) di Indra e il Sudarshana Chakra di Vishnu.

  • Città leggendarie come Lanka per Ravana, Dwaraka per Krishna e Indraprastha per i Pandava.

  • L'immagine di Jagannath a Puri, sottolineando la sua duratura influenza nell'arte sacra.

Si dice che Vishvakarman abbia rivelato le scienze dell'architettura (Vastu) e meccanica (Shilpa Shastra) all'umanità: tradizioni fondamentali per l'architettura dei templi nel sud e nel sud-est asiatico.

Simbolismo e culto

Nell'iconografia, Vishvakarman appare con quattro braccia, con in mano una pentola per l'acqua, un libro, strumenti da artigiano e un cappio, emblemi del suo ruolo di creatore benevolo e disciplinare. Il suo vahana o veicolo, tradizionalmente un cigno, simboleggia il discernimento spirituale e la saggezza. È il patrono e la divinità ancestrale di tutti gli artigiani: fabbri, falegnami, scalpellini, orafi, costruttori e ingegneri, che invocano le sue benedizioni per prosperità, successo e creatività nel loro lavoro.

Vishvakarma Puja, celebrato ogni anno in tutta l'India (in particolare nelle regioni con grandi comunità artigiane o industriali), onora la divinità con rituali dedicati ad utensili, macchinari e strumenti creativi, affermando la sua continua rilevanza nella vita moderna.

Vishvakarman e l'eredità Khmer

Nel mondo Khmer, Vishvakarman è venerato non solo come il dio artigiano ma come il leggendario progenitore di artigiani e costruttori, in particolare quelli incaricati di costruire i sacri mandala di pietra che punteggiano il paesaggio della Cambogia.

La sua influenza è visibile nei dettagli raffinati della scultura in pietra, nella precisione architettonica e nello status rituale accordato agli artigiani del tempio di Angkor e di altri siti importanti.

La rilevanza moderna di Vishvakarman

Nell’Induismo contemporaneo, il simbolismo universale di Vishvakarman come creatore di tutto ciò che è realizzato e progettato, afferma la dignità del lavoro qualificato. Come ponte tra il mondo sacro e quello materiale, continua a ispirare:

  • Lo spirito di innovazione tecnica e design.

  • Il valore attribuito all'abilità artistica, alla precisione e alla creazione ponderata sia nelle opere pubbliche che nei monumenti spirituali.

  • Principi etici nel lavoro, dove l'atto creativo diventa un dovere sacro in armonia con l'universo.

Shiva


Vishvakarman, la divinità artigiana Khmer e l'architetto divino dei deva, è un'icona senza tempo di creatività, ingegnosità e disciplina spirituale.

La sua eredità unisce la mitologia antica con le tradizioni viventi degli artigiani, affermando che la ricerca della creazione sapiente rimane un percorso sacro, che collega la grandiosità dei templi all'umile brillantezza di ogni strumento artigianale.