Le principali differenze tra il buddismo Mahayana e Theravada
Il buddismo, con le sue profonde radici spirituali e filosofiche, si è sviluppato in varie scuole di pensiero nel corso dei secoli. Due dei rami più importanti sono Buddismo Mahayana E Buddismo Theravada. Mentre entrambe le scuole condividono insegnamenti comuni dal Buddha, i loro approcci all'illuminazione, alla pratica e all'interpretazione degli insegnamenti del Buddha divergono in modo significativo.
In questo post sul blog, esploreremo le principali differenze tra il buddismo Mahayana e Theravada, fornendo una comprensione più profonda delle loro caratteristiche, filosofie e pratiche uniche.
Origini e sviluppo storico
Buddismo Theravada: il "modo degli anziani"
Theravada, spesso indicato come "dottrina degli anziani", è considerata la forma più antica e tradizionale del buddismo. Ritorna le sue origini ai primi insegnamenti buddisti, come preservato dagli anziani delle prime comunità buddiste. Theravada si basa principalmente su Pali Canon (Tipitaka), che si ritiene sia il più vicino agli insegnamenti originali del Buddha storico, Siddhartha Gautama.
Il buddismo Theravada è più comunemente praticato in Sri Lanka, Thailandia, Myanmar, Laos e Cambogia, dove è rimasta la forma dominante del buddismo.
Buddismo Mahayana: il "grande veicolo"
Il buddismo di Mahayana, che significa "grande veicolo", emerse più tardi, intorno al primo secolo a.C., come un'interpretazione più espansiva e inclusiva degli insegnamenti buddisti. Ha cercato di rendere il percorso per l'illuminazione accessibile a un numero maggiore di persone, sottolineando la salvezza universale. I testi Mahayana includono il Mahayana Sutras, che presentano nuovi insegnamenti e reinterpreta le idee precedenti dagli insegnamenti del Buddha, spesso con particolare attenzione alla compassione e al ruolo del Bodhisattva.
Il buddismo Mahayana si diffuse Cina, Corea, Giappone, Tibet e Vietnam, dove si è sviluppato in vari sottocolle come Zen, Terra Pura e Buddismo tibetano.
Differenze nelle prospettive filosofiche
Percorso verso l'illuminazione
Una delle differenze fondamentali tra Theravada e Mahayana sta nella loro interpretazione del percorso verso l'Illuminismo:
-
Buddismo Theravada: In Theravada, l'obiettivo principale è raggiungere Arhatship, che è la liberazione dell'individuo dal ciclo di Samsara (nascita, morte e rinascita) attraverso la saggezza e la condotta etica. Un Arhat è qualcuno che ha raggiunto il Nirvana e si è liberato da tutti gli attaccamenti e i desideri. Il percorso verso l'illuminazione in Theravada è visto come un viaggio personale che richiede sforzi e disciplina individuali. Il focus è spesso sulla vita monastica come il modo più diretto per raggiungere l'illuminazione.
-
Buddismo Mahayana: Al contrario, Mahayana pone una maggiore enfasi sul Bodhisattva Ideale, che prevede il rinvio della propria illuminazione finale per aiutare tutti gli esseri senzienti a raggiungere la liberazione. Bodhisattvas sono esseri compassionevoli che promettono di rimanere nel ciclo di Samsara fino a quando tutti sono illuminati. In Mahayana, il percorso verso l'Illuminismo è più collettivo e si ritiene che chiunque, non solo i monastici possano diventare un bodhisattva coltivando compassione e saggezza.
Concetto del Buddha
Un'altra distinzione significativa tra le due scuole è la loro comprensione della natura del Buddha e dei suoi insegnamenti:
-
Buddismo Theravada: Theravada enfatizza il Buddha storico, Siddhartha Gautama, come grande insegnante e un essere completamente illuminato. In questo punto di vista, il Buddha è venerato come una figura umana che ha scoperto il percorso verso l'illuminazione attraverso i suoi sforzi e lo ha condiviso con il mondo. C'è meno attenzione alle interpretazioni soprannaturali del Buddha e l'enfasi rimane sui suoi insegnamenti (il Dharma) piuttosto che sul suo status divino.
-
Buddismo Mahayana: Mahayana espande il concetto di Buddha per includere non solo il Buddha storico, ma anche l'esistenza di più Buddha e Bodhisattva che sono attivi nel mondo, guidando gli esseri senzienti verso l'illuminazione. Mahayana insegna che il Buddha possiede tre corpi (Trikaya): Dharmakaya (Truth Body), Sambhogakaya (Bliss Body) e Nirmanakaya (Emanation Body). Questa visione metafisica consente alla presenza del Buddha di essere più universale ed eterna, trascendendo la sua esistenza storica.
Insegnamenti fondamentali e differenze dottrinali
Scritture e testi
La base testuale del buddismo Theravada e Mahayana varia in modo significativo:
-
Buddismo Theravada: Il corpo principale della Scrittura in Theravada è il Pali Canon o tipitaka, che è diviso in tre "cestini": il Vinaya Pitaka (Regole per la disciplina monastica), il Sutta Pitaka (discorsi del Buddha) e del Abhidhamma Pitaka (Analisi filosofica e dottrinale). Theravada tende a enfatizzare il Sutta Pitaka, che è considerato gli insegnamenti diretti del Buddha.
-
Buddismo Mahayana: Il buddismo di Mahayana incorpora non solo il canone Pali, ma anche una vasta gamma di ulteriori Mahayana Sutras, molti dei quali presentano nuove interpretazioni e insegnamenti attribuiti al Buddha. Questi testi, come il Lotus Sutra, Cuore sutra, E Diamond Sutra, introduce nuove idee sulla compassione, il vuoto (Shunyata) e la natura della realtà. I Sutra Mahayana sono considerati dai seguaci di Mahayana per rappresentare la "seconda svolta della ruota del Dharma", un'espansione degli insegnamenti del Buddha.
Interpretazione di Nirvana e Samsara
-
Buddismo Theravada: In Theravada, Nirvana è visto come uno stato di cessazione totale di sofferenza, desiderio e ignoranza. È l'obiettivo finale e prevede la completa liberazione da Samsara. Samsara è visto come qualcosa da sfuggire e l'enfasi è sulla salvezza personale e sulla cessazione.
-
Buddismo Mahayana: Mahayana, mentre cerca anche il Nirvana, lo insegna Samsara e Nirvana non sono separati. Dal punto di vista del Mahayana, il samsara è una visione distorta della realtà e l'illuminazione si ottiene realizzando che Samsara è vuota di esistenza intrinseca (Shunyata). Questo insegnamento riguarda più la trasformazione della percezione del mondo piuttosto che sfuggirlo.
COncept of Exttiness (Shunyata)
-
Buddismo Theravada: Theravada si concentra sul concetto di Anatta (Non se stesso), l'idea che non esiste un sé permanente e immutabile. Questo insegnamento è fondamentale per comprendere la sofferenza e il percorso verso l'illuminazione.
-
Buddismo Mahayana: Mahayana prende ulteriormente questo concetto con l'idea di Shunyata (vuoto), che pone che non solo il sé è vuoto dell'esistenza intrinseca, ma anche sono tutti fenomeni. Tutto nell'universo è interconnesso e senza identità permanente indipendente. La realizzazione del vuoto è cruciale per il percorso di Bodhisattva.
Pratiche e rituali
Meditazione e monachesimo
-
Buddismo Theravada: Meditazione in Theravada si concentra su Vipassana (meditazione intuitiva) e SAMATHA (calma attesa), con l'obiettivo di ottenere una visione diretta della natura della realtà e raggiungere la liberazione dalla sofferenza. La vita monastica è centrale e i monaci sono considerati quelli che hanno maggiori probabilità di raggiungere l'illuminazione.
-
Buddismo Mahayana: Mahayana include una varietà di pratiche di meditazione, tra cui zen (sottolineando la meditazione e la consapevolezza seduta), Pratiche di terra pura (devozione a Amitabha Buddha) e Tecniche di visualizzazione tibetana. Mentre anche il monacismo è importante, il Mahayana è più inclusivo dei praticanti laici, incoraggiando tutti a seguire il percorso Bodhisattva.
Ruolo delle pratiche devozionali
-
Buddismo Theravada: In Theravada, la devozione è in genere diretta verso il Buddha come insegnante e modello di ruolo. I rituali e le offerte a monaci e templi sono comuni, ma tendono a svolgere un ruolo secondario nella meditazione e nello studio.
-
Buddismo Mahayana: Mahayana pone un'enfasi più forte su pratiche devozionali, tra cui preghiera, rituali e offerte a Buddha e Bodhisattva. Ciò include pratiche come recitare il nome del Buddha di Amitabha in buddismo di terra pura o l'esecuzione di rituali per Avalokiteshvara, il Bodhisattva della compassione, nel buddismo tibetano.
Conclusione
Mentre sia il buddismo Theravada che il Mahayana condividono gli stessi insegnamenti fondamentali del Buddha, le loro prospettive filosofiche, le pratiche e le interpretazioni dei concetti chiave differiscono in modo significativo. Buddismo Theravada è più focalizzato sulla liberazione personale e sulla conservazione dei primi insegnamenti del Buddha, mentre Buddismo Mahayana Enfatizza la compassione, l'ideale Bodhisattva e una comprensione più espansiva dell'illuminazione che include aiutare tutti gli esseri.
Entrambe le tradizioni offrono approfondimenti e percorsi profondi alla crescita spirituale, rendendole parti integrali del ricco arazzo della pratica buddista.
Se si sceglie il percorso della liberazione personale o del viaggio altruistico del Bodhisattva, entrambe le scuole di pensiero offrono strumenti preziosi per trasformare la mente, coltivare la compassione e realizzare la verità ultima degli insegnamenti del Buddha.