Lokeshvara in Khmer Culture: History and Significato dal pre-Angkor a Angkor Times
Introduzione
Lokeshvara, noto anche come Avalokiteshvara, è un Bodhisattva che incarna la compassione di tutti i Buddha. Nella cultura di Khmer, Lokeshvara è stata una figura significativa, simboleggiando sia la compassione spirituale che il potere politico. Dal periodo pre-Angkor fino all'altezza dell'Impero di Angkor, Lokeshvara ha svolto un ruolo centrale nel panorama religioso e culturale della Cambogia. Questo post sul blog esplora la storia e il significato di Lokeshvara nella cultura di Khmer, rintracciando la sua influenza dai tempi pre-Angkor al periodo di Angkor.
Le origini di Lokeshvara
Il bodhisattva della compassione
Lokeshvara, il cui nome significa "Lord of the World", è uno dei Bodhisattva più venerati nel buddismo di Mahayana. È noto per la sua sconfinata compassione e il suo voto di aiutare tutti gli esseri senzienti a raggiungere la liberazione dalla sofferenza. In molte tradizioni, Lokeshvara è raffigurato con più braccia e teste, simboleggia la sua capacità di aiutare tutti gli esseri in vari modi. Il suo mantra più famoso, "Om Mani Padme Hum", è cantato da milioni di buddisti di tutto il mondo come preghiera per la compassione e la misericordia.
Introduzione al sud -est asiatico
Il culto di Lokeshvara si diffuse nel sud -est asiatico con la diffusione del buddismo Mahayana, in particolare attraverso le rotte commerciali marittime e l'influenza della cultura indiana. Mentre il buddismo di Mahayana metteva radici nella regione, Lokeshvara divenne una figura importante nelle pratiche religiose del popolo Khmer, che alla fine si fondevano la sua immagine con credenze indigene e simbolismo politico.
Lokeshvara in Cambogia pre-Angkoria
Il periodo pre-Angkoriano (II secolo)
Durante il periodo pre-angkoriano, la regione di Khmer fu influenzata da un mix di induismo e buddismo, con il buddismo Mahayana che diventava sempre più importante. Le prime rappresentazioni di Lokeshvara in Cambogia risalgono a questo periodo, in particolare sotto forma di piccole statue e rilievi trovati nei templi e nei siti religiosi.
Il significato di Lokeshvara
Nella Cambogia pre-Angkoriana, Lokeshvara è stato venerato come protettore e una guida per coloro che cercano l'illuminazione. La sua natura compassionevole lo rendeva una figura amata tra il popolo Khmer, che spesso invocava le sue benedizioni per protezione e prosperità. Anche l'associazione di Lokeshvara con la regalità e la regalità iniziò a prendere forma durante questo periodo, poiché i sovrani cercavano di allinearsi con le virtù della compassione e della benevolenza di Bodhisattva.
Lokeshvara nel periodo di Angkor
Il periodo angkoriano (IX -XV secolo)
Il periodo angkoriano segnò l'altezza della civiltà di Khmer, con la costruzione dei magnifici complessi del tempio ad Angkor Wat e Angkor Thom. Durante questo periodo, l'influenza di Lokeshvara è cresciuta in modo significativo, sia in contesti religiosi che politici.
Jayavarman VII e il culto di Lokeshvara
Una delle figure più importanti nella storia di Lokeshvara in Cambogia è Jayavarman VII (1181–1218), un re che è spesso considerato il più grande di tutti i sovrani di Khmer. Jayavarman VII era un devoto seguace del buddismo di Mahayana e fortemente identificato con Lokeshvara. Ha cercato di stabilire una regola compassionevole e solo, rispecchiando le qualità del Bodhisattva. Sotto il suo regno, il culto di Lokeshvara divenne profondamente intrecciato con la monarchia.
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Tempio di Bayon: Jayavarman VII ha costruito il tempio di Bayon ad Angkor Thom, che è famoso per le sue enormi facce di pietra che sono spesso interpretate come rappresentazioni di Lokeshvara. Queste facce, che sorridono serenamente dalle torri del tempio, simboleggiano la regola compassionevole del re e la sua identificazione con il Bodhisattva.
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Ta prohm e preah khan: Jayavarman VII ha anche dedicato diversi altri templi a Lokeshvara, tra cui TA Prohm e Preah Khan. Questi templi furono costruiti come parte dei suoi sforzi per prendersi cura del suo popolo, con Ta Prohm che fungeva da monastero e Preah Khan come Center for Education and Healing.
Lokeshvara come simbolo della regalità
Durante il periodo di Angkor, Lokeshvara divenne più di una semplice figura religiosa; Divenne un simbolo della regalità e del sovrano ideale. Re come Jayavarman VII usarono l'immagine di Lokeshvara per legittimare il loro dominio, presentandosi come leader compassionevoli e benevoli che erano le manifestazioni terrene della compassione di Bodhisattva. Questa associazione tra Lokeshvara e la regalità ha contribuito a consolidare l'importanza del Bodhisattva nella cultura di Khmer e ha assicurato che la sua influenza sarebbe continuata per secoli.
Rappresentazioni artistiche di Lokeshvara
Iconografia e simbolismo
Lokeshvara è spesso raffigurato nell'arte di Khmer con caratteristiche distintive che simboleggiano la sua natura compassionevole. Viene in genere mostrato con più bracci, ognuno con oggetti diversi come un loto, un rosario o una pentola d'acqua, che rappresentano le sue varie capacità di aiutare gli esseri senzienti. A volte, Lokeshvara è raffigurato con undici teste, indicando la sua capacità di ascoltare le grida della sofferenza da tutte le direzioni.
Statue e rilievi
Numerose statue e rilievi di Lokeshvara sono stati trovati in tutta la Cambogia, in particolare nei templi della regione di Angkor. Queste rappresentazioni artistiche non sono solo simboli religiosi, ma riflettono anche l'importanza culturale e politica di Lokeshvara nella società Khmer. Le statue descrivono spesso Lokeshvara in una postura meditativa o serena, incarnando le qualità di compassione, saggezza e calma.
Lokeshvara in Khmer Architecture
L'influenza di Lokeshvara è evidente anche nell'architettura dei templi di Khmer. Le facce di Lokeshvara nel tempio di Bayon, per esempio, sono integrate nella struttura del tempio stesso, rendendo il Bodhisattva una parte inseparabile dello spazio sacro. Questa integrazione del simbolismo religioso con la progettazione architettonica dimostra il profondo impatto di Lokeshvara sulla cultura di Khmer.
L'eredità di Lokeshvara in Post-Angkor Cambogia
Continuazione del culto
Anche dopo il declino dell'Impero di Angkor, il culto di Lokeshvara continuò in Cambogia. Mentre il buddismo Theravada alla fine divenne la tradizione religiosa dominante nella regione, l'eredità di Lokeshvara rimase, in particolare sotto forma di espressioni artistiche e culturali. Le qualità compassionevoli di Lokeshvara continuarono a essere venerate e la sua immagine persisteva nelle pratiche religiose e culturali.
Influenza sul moderno buddismo cambogiano
Nel moderno buddismo cambogiano, che è prevalentemente Theravada, si può ancora vedere l'influenza delle tradizioni del Mahayana come il culto di Lokeshvara. Sebbene l'attenzione si sia spostata verso diversi aspetti della pratica buddista, i valori di compassione e benevolenza associati a Lokeshvara continuano a risuonare nella vita spirituale dei cambogiani. La sua immagine rimane un potente simbolo dell'intersezione tra religione, cultura e politica nella storia cambogiana.
Conclusione
Lokeshvara, il Bodhisattva della compassione, ha svolto un ruolo vitale nella cultura di Khmer dal periodo pre-Angkor attraverso l'altezza dell'Impero di Angkor e oltre. La sua immagine è stata un simbolo di compassione, regalità e guida spirituale, influenzando profondamente sia le pratiche religiose che il panorama politico della Cambogia.
L'eredità di Lokeshvara può essere vista nei magnifici templi di Angkor, nelle rappresentazioni artistiche che hanno sopportato per secoli e la continua riverenza per la compassione nel buddismo cambogiano.
Il significato di Lokeshvara nella cultura di Khmer è una testimonianza del potere duraturo della compassione e del profondo impatto che le figure religiose possono avere sull'identità spirituale e culturale di una società.